Cani e caldo: una convivenza spesso difficile
A cura di Mirko Barrera, Addestratore Cinofilo. Social Accounts: mirko_barrera_cinofilo
Che i cani vivano meglio quando ci sono temperature più basse, è un dato di fatto, ma anche d’estate, con qualche accorgimento, possiamo farli vivere bene.
Sfatiamo innanzitutto alcuni luoghi comuni: se li portiamo fuori nelle ore calde, l’asfalto rovente gli brucia i cuscinetti: in realtà non è proprio cosi, molte persone provano a toccare l’asfalto con le mani per dimostrare quanto sia alta la sua temperatura, ma le zampe dei cani hanno una sensibilità ben diversa, rispetto ai palmi delle nostre mani, che non usiamo per camminare. Sicuramente una passeggiata di ore sull’asfalto bollente provocherebbe dei danni, ma se dobbiamo farli uscire in pausa pranzo per i bisogni, non ci saranno problemi.
Bisogna bagnarli sulla testa per rinfrescarli: in realtà NO, non andrebbero bagnati su testa e schiena ma piuttosto sulla pancia, sul collo, sull’inguine, sulle zampe. Stessa cosa per il colpo di calore, non andrebbe usata acqua ghiacciata, causerebbe uno shock termico e non dovremmo bagnarlo integralmente. Ma in questo caso, sarebbe opportuno rivolgersi immediatamente ad un veterinario
Il cane suda? Assolutamente no, giusto un po’ sotto i cuscinetti delle zampe, ma il modo con cui abbassano la loro temperatura è ansimando: la saliva che evapora dalla lingua la raffredda, raffreddando anche i capillari che scorrono al di sotto e di conseguenza anche il sangue, che torna in circolo ad una temperatura più bassa. E’ importante lasciare sempre acqua fresca, ma non ghiacciata, a disposizione dei nostri amici
Tosarli aiuta a farli stare più freschi: il pelo aiuta a proteggere dal freddo, ma scherma anche i raggi solari. Per cui converrebbe togliere solo il sotto pelo in eccesso, per evitare che si attacchino troppi forasacchi o che si riempiano di sabbia al mare o di fango se li portate al lago o al fiume, si possono tagliare le frange delle zampe, il pelo lungo sotto la pancia, sfoltire le culotte del sedere, togliere il pelo fra le dita e sotto i cuscinetti, ma niente di più. Sicuramente le razze nordiche, quello a pelo lungo, i cani di grande taglia, patiscono di più le alte temperature, rispetto agli altri.
D’estate i cani mangiano meno: in realtà facendo attività fisica, consumano più calorie d’estate per abbassare la temperatura del corpo che si surriscalda facilmente, che non d’inverno, quando è l’ambiente a raffreddarli naturalmente. In certi casi però potrebbe essere opportuno variare l’alimentazione, in favore di una meno proteica e meno calorica, ma un veterinario nutrizionista saprà darvi maggiori delucidazioni in merito.
Ricordiamo inoltre che i cuccioli e gli anziani, hanno una capacità di termoregolazione meno efficiente dei cani adulti ed in salute, quindi non esponiamoli troppo al caldo.
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